Testimonianze

Testimonianze

Un’idea originale

Un’idea originale, ma soprattutto molto generosa, che ci ha permesso di raccogliere prezioso denaro per la costruzione della Berry School in Kenya: una coppia di sposi ha deciso di devolvere l’intera somma dei suoi regali nuziali ad un’associazione no profit. Agli invitati è stato chiesto di proporre enti benefici. Tra le righe della lista c’era pure CIEL Kenya, associazione scelta dagli sposi. Alcuni membri di comitato hanno presenziato personalmente al matrimonio per presentare brevemente il nostro progetto. Un grazie enorme a questi due giovani dal cuore d’oro, che con la raccolta fondi sono riusciti a donare all’associazione ben 8000 CHF. La loro bontà non finisce qui: il loro sogno nel cassetto è quello di prestare volontariato dove sorgerà la scuola, un giorno, non troppo lontano.

Associazione ABAD

L’associazione ABAD si occupa delle cure a domicilio di persone che hanno bisogno di sostegno nelle attività della vita quotidiana. Con grande entusiasmo hanno cambiato le divise, rimpiazzandole con quelle nuove. Così hanno deciso di contattare l’associazione CIEL Kenya, chiedendo se fossimo interessati al materiale: felpe, polo e tablet. Gran parte del materiale è trasportato dai volontari che partiranno per il volontariato. Abbiamo deciso, di comune accordo, di consegnare le polo ad un ospedale con cui vorremmo collaborare “Provincial general Hospital Nakuru”. Per quanto riguarda le felpe, le doneremo una parte ai bambini della scuola Davis Junior Academy e un’altra ai ragazzi che vivono per strada a Nakuru. I tablet verranno donati alla Davis Junior Academy con l’idea di introdurre lezioni a contatto con la tecnologia. Ringraziamo con grandissimo onore l’associazione ABAD per il sostegno.

Al Sgabuzzin

Ma chi risponde al telefono quando chiama un numero che non è stato salvato in rubrica? 

Elisa, era la prima che non osava mai dicendo “e sarà un call center”. E poi, con il numero dell’associazione CIEL Kenya, non poteva permettersi di fare così. Verso i primi giorni di Agosto 2022, ricevette una chiamata, e senza pensarci due volte, rispose.

Era una volontaria del “Al Sgabuzzin” di Minusio. E cos’è? È un negozio a Minusio, aperto da un gruppo di volontari che rivendono materiale usato, ancora in ottime condizioni: vestiti, elettrodomestici, e tanto altro. Ogni anno questo gruppo, devolve il ricavato delle loro vendite in beneficienza a un’associazione. Così abbiamo fatto un incontro nel quale ci siamo presentati entrambi. Il nostro progetto e il racconto di come è nato “Al Sgabuzzin”. Lo chiamano così perché il locale era molto piccolo. Ora però si sono spostati in via San Gottardo 66, sempre a Minusio. Con il trasloco, la qualità  dei prodotti è aumentata, rispetto ai primi anni di attività. Così qualche mese più tardi, sono stati donati più di 10'000 CHF all’associazione, che bella sorpresa! È bello scoprire persone con un cuore così grande disposti ad aiutare il prossimo.

A nome di tutto il comitato, ringraziamo di cuore il gruppo di Minusio per la sua generosa donazione!

Share by: